transeuropa

transeuropaTranseuropa Festival è il primo festival transnazionale di arte, cultura e politica che ha luogo simultaneamente in 12 città europee. Non si tratta di 12 festival che si svolgono in contemporanea, ma di un solo festival che attraversa l’Europa.
Il Festival promuove i valori dell’esplorazione culturale e artistica, della comunicazione trans-nazionale e della condivisione delle responsabilità politiche. Spaziando dalla proiezione di film alle performance artistiche, dai dibattiti alle camminate urbane e alle conferenze, il festival affronta argomenti diversi quali l’educazione, il multi-culturalismo, i diritti delle donne, l’immigrazione e la democrazia europea.

Il festival è coordinato da European Alternatives e organizzato da un team di oltre 40 attivisti, curatori e artisti provenienti da tutto il continente. www.transeuropafestival.eu

 
icoscaricaScarica la presentazione del Festival | Scarica il programma del Festival

 STRUTTURA DEL FESTIVAL

Weekend di apertura 7-8 maggio
Il weekend di apertura prevede un fitto calendario di conferenze, seminari e dibattiti, oltre a feste e musica in tutte le città del festival.

Ciclo di dibattiti
Nell’arco della settimana del Festival, in tutte le città partecipanti saranno affrontati temi di cruciale importanza per il futuro dell’Europa. I dibattiti si baseranno sulle conclusioni raggiunte nelle altre sedi del Festival, con la partecipazione di molte persone che si sposteranno tra eventi simili nelle diverse città.

Forum transnazionali
Durante il weekend di chiusura del 14-15 maggio, i partecipanti provenienti da ogni città del Festival si riuniranno nella città che ospita il Forum transnazionale di chiusura su un determinato tema, dove sarà sviluppata una posizione  transeuropea comune. Le tematiche proritarie per il 2011 sono: benessere sociale ed economico, migrazione e dialogo interculturale, nuovi media e pluralismo, Rom e diritti delle minoranze, sostenibilità.

Programma artistico
Il Festival proporrà un programma artistico e cinematografico comune riflettendo sul tema del “transnazionalismo”, e la “Casa del Festival”, un’installazione creata dall’artista e architetto Can Altay.